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view post Posted: 3/6/2020, 16:46     programmazione linux - Linux

Guida all'uso del linguaggio Markdown


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view post Posted: 31/5/2020, 15:19     fontpreview terminale - Linux

fontpreview terminale
avere un anteprima dei font nel terminale
logo


fontpreview è uno strumento da riga di comando che ti consente di cercare rapidamente i caratteri installati sul tuo computer e visualizzarli in anteprima. La funzione di ricerca fuzzy è fornita da fzf e l'anteprima viene generata con imagemagick e quindi visualizzata usando sxiv.

demo


DIPENDENZE:
sudo apt install <nomedipendenza>
xdotool
fzf
imagemagick
sxiv


Installazione:
CODICE
# Clone the repo
$ git clone https://github.com/sdushantha/fontpreview

# Change your current directory to fontpreview
$ cd fontpreview

# Install it
$ sudo make install

una volta installato nel terminale lo eseguiamo con fontpreview per vedere la lista dei font installati. Scorriamo la lista usando i tasti freccia e premiamo invio per vedere quello che ci interessa. Per conoscere altri comandi eseguiamo fontpreview --help

vifm



https://github.com/sdushantha/fontpreview

view post Posted: 15/1/2020, 13:11     linux GRUB2 cambiare ordine di boot - Linux

linux GRUB2 cambiare ordine di boot



NB: magari per chi ha il pc in configurazione dual-boot con ubuntu linux e windows e magari preferisce che in automatico dopo tot secondi per esempio parta win7 al posto di ubuntu... questa è la guida:

1) FARE UN BACKUP DI GRUB
CODICE
sudo cp /etc/default/grub /etc/default/grub.bak


2) editare /etc/default/grub con un editor di testo e permessi di root ricercare la riga grub_default=0
e impostare un numero di quello che voi far partire:

esempio nel mio caso:
CODICE
UBUNTU 0
UBUNTU 1
ALTRO.. 2
ALTRO.. 3
windows7 4

nel mio caso voglio far partire win7 di defoult quindi imposto grub_default=4 in oltre voglio che parta in automatico dopo 10 secondi: imposto grub_timeout=10

salvare il file e dare
CODICE
sudo update-grub

NB: questa configurazione potrebbe andare persa quando aggiorni il kernel del sistema .. quindi se capita è opportuno rifarla
view post Posted: 21/5/2019, 10:25     Pdf-Shuffler - Linux

PDFArranger
fork di PDF-Shuffler



PDF-Shuffler non ha visto un nuovo sviluppo dal lontano 2012 rimanendo per giunta con le gtk2 e python2, che dire il suo lavoro l'ho fa egregiamente, ma in distribuzioni linux in cui stanno deprecando le gtk2 in favore delle gtk3 ... PDF-Shuffler incominciava a sentire i sui anni, quindi per nostra fortuna qualcuno ha deciso di continuare lo sviluppo. Questa è la bellezza dell’open source in cui un progetto non è mai veramente morto perché gli altri possono farlo rivivere, in questo caso attraverso PDFArranger!

pdfarranger-context


PDFArranger ti offre le seguenti ‘opzioni di modifica‘ e operative:

CITAZIONE
È possibile ruotare le pagine verso sinistra o destra.
È possibile ritagliare le pagine assegnando la percentuale di larghezza da sinistra e destra e la percentuale di altezza dall’alto e dal basso.
Puoi ingrandire e rimpicciolire.
È possibile eliminare le pagine.
È possibile aprire più file e unirli insieme.
Se vengono selezionate pagine consecutive, è possibile invertire il loro ordine.
È possibile selezionare le pagine ed esportarle come nuovo documento PDF.
È possibile riorganizzare le pagine selezionandole e trascinandole nella posizione desiderata.
Non esiste alcuna opzione di annullamento per il ripristino dei singoli operatori, ma le modifiche non vengono salvate a meno che non vengano salvate o esportate.
I file modificati non vengono salvati sullo stesso file. Devi specificare il nome del file. In altre parole, salvare (Ctrl + S) equivale all’esportazione.
Non verrai avvisato di salvare il file se accidentalmente fai clic sul pulsante di chiusura.

L’installazione di PDFArranger in Linux

Installare PDFArranger potrebbe non essere un compito semplice in tutte le distribuzioni, ma cercherò comunque di elencare i passaggi.

Se si utilizza una distribuzione basata su Arch, è possibile trovare PDFArranger in AUR e nel repository della comunità.

PDFArranger è disponibile nel repository Universe a partire da Ubuntu 19.04.
In versioni precedenti Ubuntu 19.04 usare il buon vecchio Pdf-Shuffler oppure usare questi suggerimenti:

Le versioni precedenti di Ubuntu e altre distribuzioni basate su Ubuntu come Linux Mint possono usare questo PPA non ufficiale.
Il PPA non ufficiale. supporta Ubuntu 18.04, 18.10 e 16.04. Puoi usare il PPA anche in Ubuntu 19.04 per le versioni più recenti di PDFArranger.
Apri un terminale e usa i seguenti comandi:
CODICE
sudo add-apt-repository ppa:linuxuprising/apps
sudo apt update
sudo apt install pdfarranger


Nel caso è anche possibile installarlo con PIP . Tuttavia, è necessario installare prima molte dipendenze. Puoi trovare le istruzioni di installazione nella pagina GitHub del progetto:

https://github.com/jeromerobert/pdfarranger

view post Posted: 4/4/2019, 15:20     forzare la visualizzazione di feed rss - internet

forzare la visualizzazione di feed rss



Per oscure ragioni, o per il caricare di nuove interfacce web, a volte ci capita che i feed rss dei nostri siti web, blog preferiti spariscano... o meglio spariscono i pulsanti per invocarli.... da un po di tempo a questa parte sembra sia una cosa voluta..... comunque la mancanza del pulsante non necessariamente implica anche la scomparsa materiale del feed, che magari dietro le quinte continua imperterrito a funzionare...!! ;)

quindi possiamo forzare la sua visualizzazione operando sull'url.. in questo modo:

joomla
CODICE
/index.php?format=feed&amp;type=rss
?format=feed&amp;type=rss



wordpress

Se non hai attivato l'url rewriting:

CODICE
http://esempio.com/?feed=rss
http://esempio.com/?feed=rss2
http://esempio.com/?feed=rdf
http://esempio.com/?feed=atom


Se, invece, hai attivato la riscrittura delle URL puoi travare il tuo feed a questi indirizzi:

CODICE
http://esempio.com/feed/
http://esempio.com/feed/rss/
http://esempio.com/feed/rss2/
http://esempio.com/feed/rdf/
http://esempio.com/feed/atom/


generico

CODICE
/feed


in alternativa cercare nel codice html se c'è qualche traccia del feeb magari con tag o link rotti..

buona fortuna.. :D
view post Posted: 2/3/2019, 09:43     rilevatore di tensione elettrica autocostruito - Fai da te

Voltage detector DIY, rilevatore di tensione FAI DA TE


view post Posted: 19/1/2019, 15:24     browser web linux terminale - Linux

browser web linux terminale



Esistono numerosi motivi per esplorare il Web con un terminale. Potresti essere un drogato della riga di comando, che vuole fare tutto dal terminale o potresti avere una connessione internet lenta....
Potresti voler verificare l'accessibilità di un sito web, evitare script di tracciamento e pubblicità fastidiosa. Oppure potresti semplicemente voler leggere un articolo o un post sul blog senza distrazioni.
Vediamo alcuni programmi molto validi:

Links2 si autodefinisce come la versione grafica di links. È molto simile al suo predecessore in quanto ti dà la possibilità di eseguire in modalità solo testo o in modalità grafica.

Quando lo si avvia digitando links2 sulla riga di comando e andando su un sito Web, il risultato è qualcosa del tipo:

links2



Ma quando si esegue link2 -g, per visitare un sito, il risultato è qualcosa del genere:

links2-graphical



Questo non è l'unico trucco che Links2 può fare. Il browser web può visualizzare frame e tabelle e supporta JavaScript di base. Puoi anche usare il mouse per seguire i collegamenti ipertestuali sia in modalità testo che in modalità grafica.

per installarlo in debian/ubuntu:

CODICE
sudo apt-get install links2


per sapere come funziona dare:
CODICE
man links2


Edited by kelos - 19/1/2019, 17:17
view post Posted: 2/12/2018, 13:28     FTP mini-HOWTO italiano - Linux

FTP mini-HOWTO italiano
Matthew Borowski
v0.2, 9 Gennaio 2000 Come usare client e server ftp. Traduzione a cura di Fabio Casadei ( [email protected]) e revisione di Alessio Rolleri, 25 Ottobre 2003.

Scarica Archivio del documento




Informazioni su FTP



FTP (File Transfer Protocol) è un protocollo client/server che consente ad un utente di trasferire file da e verso un sito remoto della rete. Funziona con il protocollo TCP ed è comunemente usato su Internet, anche se può essere usato anche su una LAN.

Un sito FTP è un computer che sta eseguendo un software che fa da server FTP (conosciuto anche come demone ftp o ftpd). Solitamente chiunque può accedere ad un sito ftp pubblico perché consente di autenticarsi come utente anonymous o ftp. Ci sono molti siti ftp pubblici eccellenti che fungono da deposito per il software libero Unix disponibile. Imparare l'uso di FTP consente l'accesso a risorse indispensabili.

I siti FTP privati richiedono un nome utente o una password. Se si possiede un account di shell presso il proprio ISP, allora potrebbe essere possibile accedere ai propri file remoti via FTP (si contatti il proprio amministratore di sistema per verificarlo).

Un client FTP è l'applicazione che consente all'utente l'accesso ai server FTP. Ci sono molti client FTP disponibili. Alcuni sono grafici, altri sono testuali.

FTP venne creato presso l'Università della California, a Berkeley, per essere incluso nel BSD4.2 (lo Unix di Berkeley)


Guida rapida all'uso di FTP per il principiante




Eseguire il programma ftp



Usare ftp è facile. Poniamo che ci si voglia connettere al sito ftp anonimo metalab.unc.edu per scaricare l'ultima versione dei sorgenti del kernel di Linux.

Si digiti, al prompt dei comandi:
CODICE
$ ftp metalab.unc.edu


Il programma ftp tenterà di connettersi a metalab.unc.edu. Un altro modo per fare ciò è quello di eseguire ftp dal prompt dei comandi senza parametri, usando poi il comando open, con il nome del sito come argomento:

CODICE
$ ftp
   ftp> open metalab.unc.edu

Autenticarsi presso un server FTP



Quando ci si connette ad un sito FTP, viene avviata una sessione di autenticazione (premendo il tasto invio, ftp cercherà di autenticarvi con lo stesso utente che state usando sulla macchina locale: in questo caso, foo). Ci autentichiamo come anonymous o ftp, per accedere all'archivio pubblico.

CODICE
220 helios.oit.unc.edu FTP server (Version wu-2.6.0(2) Wed Nov 17 14:44:12
   EST 1999) ready.
   Name (metalab.unc.edu:foo):


Ora, si digiti un indirizzo e-mail completo come password (è quello che la maggior parte dei siti FTP pubblici richiede).
CODICE
331 Guest login ok, send your complete e-mail address as password.
   Password:

Completata con successo l'autenticazione (login), viene fornita l'informazione seguente:

CODICE
Remote system type is UNIX.
   Using binary mode to transfer files.
   ftp>


Tipi di trasferimento file


Dopo aver ottenuto accesso ad un sito ftp, ftp mostrerà il tipo di trasferimento file. Nel nostro esempio, esso è binario. La modalità binaria trasferisce i file, bit per bit, così come essi si trovano sul server FTP. La modalità ascii, invece, trasferisce direttamente il testo. Per commutare tra le due modalità, basta digitare ascii o binary.

Si vogliono trasferire i sorgenti del kernel, così si mantiene la modalità di trasferimento file binaria. Si userà tale modalità anche per qualsiasi file non testuale, come immagini, archivi zip/gzip, programmi eseguibili, ecc. Nel dubbio, si usi la modalità binaria.

Navigare ed elencare le directory


Per vedere un elenco dei file, si digiti ls. Il comando ls inviato al server ftp è eseguito sul server remoto, così le opzioni da riga di comando che si potranno usare con esso varieranno a seconda del server. Comunque, le opzioni più comuni sono di solito disponibili. Controllare la pagina di manuale di ls per i dettagli.

CODICE
ftp> ls
   200 PORT command successful.
   150 Opening ASCII mode data connection for /bin/ls.
   total 33590
   -r--r--r--   1 root     other    34348506 Dec 03 03:53 IAFA-LISTINGS
   lrwxrwxrwx   1 root     other           7 Jul 15  1997 README -> WELCOME
   -rw-r--r--   1 root     other         890 Nov 15 13:11 WELCOME
   dr-xr-xr-x   2 root     other         512 Jul 15  1997 bin
   dr-xr-xr-x   2 root     other         512 Jul 15  1997 dev
   dr-xr-xr-x   2 root     other         512 Jul 18  1997 etc
   drwxrwxrwx  11 ftp      20           4608 Nov 28 16:00 incoming
   lrwxrwxrwx   1 root     other          13 Jun 04  1998 ls-lR -> IAFA-LISTINGS
   dr-xr-xr-x  17 root     root          512 Jun 08 11:43 pub
   dr-xr-xr-x   3 root     other         512 Jul 15  1997 unc
   dr-xr-xr-x   5 root     other         512 Jul 15  1997 usr
   226 Transfer complete.


Se il comando ls elenca così tanti file che l'elenco sparisce nella parte superiore dello schermo, è possibile usare la combinazione di tasti Shift-PaginaSu per scorrere verso l'alto. Ciò funziona sia nella console Linux che in xterm che in rxvt.

Negli archivi FTP pubblici, le risorse scaricabili sono di solito contenute nella directory /pub. Nel nostro esempio, si sa che i sorgenti del kernel si trovano nella directory /pub/Linux/kernel, così, per accedere a tale directory, si digiti:

CODICE
ftp> cd pub/Linux/kernel
   250-README for kernel
   250-
   250-What you'll find here: kernel sources and patches
   250-
   250-
   250 CWD command successful.


I messaggi mostrati, che iniziano con "250", sono informazioni spedite dal server. In questo esempio, il server ftp è stato configurato per spedire automaticamente il file README non appena si accede alla directory.

Download e upload dei file



Adesso, dopo aver inviato un altro ls, capiamo di dover accedere con cd alla directory v2.2. Grazie ad un ulteriore ls, si trova il file che si desiderava scaricare. Si tratta di linux-2.2.13.tar.gz. Perciò, si digiti:

CODICE
ftp> get linux-2.2.13.tar.gz
   local: linux-2.2.13.tar.gz remote: linux-2.2.13.tar.gz
   200 PORT command successful.
   150 Opening BINARY mode data connection for linux-2.2.13.tar.gz (15079540
   bytes).


Il programma ftp ha iniziato a salvare il file remoto linux-2.2.13.tar.gz nel file locale linux-2.2.13.tar.gz.

Se si fosse voluto salvarlo, piuttosto, nel file locale foo.tar.gz, si sarebbe dovuto specificare nel modo seguente:

CODICE
ftp> get linux-2.2.13.tar.gz foo.tar.gz
   local: foo.tar.gz remote: linux-2.2.13.tar.gz
   200 PORT command successful.
   150 Opening BINARY mode data connection for linux-2.2.13.tar.gz (15079540
   bytes).


Se si desidera scaricare più di un file alla volta, si può usare il comando mget (multiple get). Si possono specificare i file che mget deve scaricare come una lista di nomi di file separati da spazi, oppure tramite l'uso dei caratteri jolly. Per esempio:
CODICE
ftp> mget linux*


Scaricherà tutti i file che iniziano con la stringa "linux". Normalmente, mget avverte, per ogni file, che sta per scaricarlo. Si può variare questo comportamento usando il comando prompt.

Ora, supponiamo di aver scritto una parte di un programma e supponiamo di volerla spedire alla MetaLab affinché la includa nell'archivio di software per Linux. Per prima cosa, ci si sposterà verso la directory /incoming (la maggior parte dei server FTP pubblici prevede una directory, chiamata solitamente "incoming" o "uploads", in cui si può eseguire l'upload dei file), poi si userà il comando put:

CODICE
ftp> cd /incoming
   ftp> put foo.tar.gz
   local: foo.tar.gz remote: foo.tar.gz
   200 PORT command successful.
   150 Opening BINARY mode data connection for foo.tar.gz.
   226 Transfer complete.
   10257 bytes sent in 0.00316 secs (3.2e+03 Kbytes/sec)


Il comando put funziona allo stesso modo di get, così è possibile usare mput per l'upload di più file. Si può anche effettuare l'upload di un file locale cambiandogli il nome sul server: basta specificare il nome del file remoto e/o il nome del percorso come argomenti.

Cosa succede se il file foo.tar.gz non si trova nella directory locale corrente al momento del tentativo di upload? Si può usare il comando lcd (local change directory) per cambiare posizione tra le directory locali:

CODICE
ftp> lcd /home/foo/
   Local directory now /home/foo


Eseguire comandi di shell



Il client ftp supporta l'uso del punto esclamativo (!) per eseguire comandi locali. Per esempio, per ottenere un elenco dei file presenti nella propria directory locale corrente, si digiti:

CODICE
ftp> !ls


Ciò che accade è che ftp chiama la shell (specificata nella variabile d'ambiente $SHELL), ed è questa che esegue ls. In questo modo, si può eseguire qualsiasi riga di comando che funziona con la propria shell, semplicemente facendola precedere da "!" (la shell predefinita nella maggior parte delle distribuzioni Linux è la bash: Bourne Again SHell). Si noti che !cd non funziona nel modo atteso: da qui l'esigenza del comando lcd.


hash e tick


Non sarebbe carino poter monitorare il progresso dello scaricamento di un file con ftp? Il comando hash mostra a video dei caratteri cancelletto (ovvero '#') durante lo scaricamento di un file:

CODICE
ftp> hash
   Hash mark printing on (1024 bytes/hash mark).


Come si intuisce, ftp mostrerà un carattere cancelletto per ogni 1024 byte di dati scaricati.

Esiste anche la possibilità di usare tick:
CODICE
ftp> tick          
   Tick counter printing on (10240 bytes/tick increment).


Quando si scaricherà un file, questo comando stamperà un messaggio simile al seguente:

CODICE
Bytes transferred: 11680
view post Posted: 30/11/2018, 11:41     l'angolo dei radio amatori - mobile-telefon-cb-pmr

Revalico Apparecchi Radio a Transistor - Prima Edizione 1965 Hoepli


Cover-350



Si tratta del primo libro di Ravalico dedicato interamente alla radio a transistor. Uscì nel 1965, quando ormai la tecnologia era matura ed era possibile trovare in commercio degli ottimi apparecchi AM/FM. Il volume ha un'impostazione didattica ed è rivolto soprattutto al dilettante. Sfogliando l'indice si trova, dopo i capitoli introduttivi, un intero capitolo dedicato alla costruzione di semplici apparecchi, e in seguito i capitoli tecnici dedicati al funzionamento e alla riparazione delle radio a transistor commerciali.

Frontespizio, indice

Capitolo 1 (Aspetti fondamentali dell'apparecchio a transistor)

Capitolo 2 (Caratteristiche di funzionamento dei transistor)

Capitolo 3 (Semplici apparecchi radio)

Capitolo 4 (Principio di funzionamento dell'apparecchio radio)

Capitolo 5 (Gli stadi a media frequenza dell'apparecchio radio)

Capitoli 6-7 (Lo stadio rivelatore - Il controllo di sovraccarico)

Capitoli 8-9 (CAV - Sezione audio degli apparecchi a transistor)

Capitolo 10 (Stadi finali senza trasformatore d'uscita)

Capitolo 11 (Il pannello a circuiti stampati)

Capitolo 12 (Apparecchi supereterodina a transistor per il dilettante)


Capitolo 13 (Esempi di apparecchi tascabili e portatili a onde medie)

Capitolo 14 (Apparecchi radio a più gamme d'onda)

Capitoli 15-16 (Apparecchi a modulazione di frequenza)

FINE



[Fonte Articolo]



Edited by kelos - 20/3/2019, 10:00
view post Posted: 13/7/2018, 08:33     Rimuovere (suggerimenti) snippet su firefox - internet

Rimuovere (suggerimenti) snippet su firefox



zQ3hrgYk_o



Se preferisci non vedere snippets (suggerimenti di firefox) nell' home page o nelle schede vuote, vai nella pagina "about:config" e cancella il valore corrente tramite il menu contestuale del tasto destro (Modifica) o un doppio clic.

CODICE
browser.aboutHomeSnippets.updateUrl (delete current value)


chiudi firefox:
Rinomina o elimina la cartella \persistent\moz-safe-about+home nella cartella del profilo di Firefox

in nuove versioni di firefox il percorso potrebbe cambiare, quindi non preoccuparti se non lo trovi fai una ricerca "moz-safe-about+home" e rinomina con "####moz-safe-about+home" oppure controlla il percorso del tuo sistema qua :

http://kb.mozillazine.org/Profile_folder_-_Firefox


Apri firefox nella scheda vuota proprietà (icona ingranaggio in alto a destra ) deseleziona tutto quello che è selezionato (snippet, e varie porcherie di firefox non necessarie) .

A questo punto firefox non dovrebbe più scaricare nuovi snippet o suggerimenti da internet, perchè abbiamo eliminato l'indirizzo e la cartella dove li salva. Però firefox ne ha ancora caricati nella cache di navigazione, quindi per il momento compariranno ancora, per eliminare anche questi, calcella la cronologia di navigazione (cancella tutta la cronologia in maniera approfondita) selezionando tutte le voci nella scheda, compresa cache e preferenze dei siti web... al prossimo riavvio dovrebbero scomparire.
view post Posted: 12/3/2018, 12:13     Rimuovere le Restrizioni copia incolla seleziona tasto destro ecc in una pagina web - internet

Rimuovere le Restrizioni copia incolla seleziona tasto destro ecc in una pagina web
Parte 1



Premessa:
Questo non è un argomento nuovo che si tratta qui nel forum, ma possiamo definire questa nuova discussione come un aggiornamento o come un complemento agli argomenti già trattati in queste discussioni:

https://fenixzone.forumfree.it/?t=75371465


Introduzione:

Ovviamente, con il passere dl tempo, il codice "javascript indiscriminato" viene impiegato in nuove "oscure esigenze," e di conseguenza nasce la nuova tiritera di escamotage volta a riprendere possesso del nostro amato-odiato browser web.

Qualche tempo fa come si può ben vedere da precedenti discussioni, sti malfattori si limitavano semplicemente a fare una modifica dei "menù contestuali" per intenderci il famoso tasto destro del mouse.

Ma adesso gli impedimenti che si son inventati stanno andando a mio parere al limite della legalità, per fare alcuni esempi, riescono a impedirti in maniera efficace di:

  1. Copiare, selezionare il testo ed incollarlo

  2. rimuovere o modificare i menù contestuali del tasto destro del mouse, anche quelli vecchi posti in altro nella barra del browuser

  3. ti impediscono di visualizzare il sorgente della pagina

  4. ti impediscono di utilizzare le funzioni sviluppatore

  5. ti impediscono di utilizzare la console

  6. di copiare le immagini

  7. c'è persino del codice javascript che impedice di disabilitare il javascript, cioè si accorge di un tentativo di disabilitazione e forza una nuova istanza javascript

  8. sono arrivati pure a disabilitare sequenze di tasti tramite tastiera, per evitare di utilizzare tali funzioni con i tasti a scelta rapida, creando una sorta di vero e proprio key-logger; senza poi parlare di publicità aggressiva e sistemi integrati anti adblock; roba da terrorismo informatico.

Per farti alcuni esempi ancora più concreti qua di sotto riporto del codice funzionante da me prelevato sorpassando le "loro" restrizioni che fa una buona parte delle "porcate" su elencate:


CODICE
style type="text/css">

       <!--////////////Copy Protect CSS  version strong //////////-->
       
       * {
               -webkit-user-select: none;
               -khtml-user-select: none;
               -moz-user-select: -moz-none;
               -o-user-select: none;
               user-select: none;
       }

       p {
               -webkit-user-select: text;
               -khtml-user-select: text;
               -moz-user-select: text;
               -o-user-select: text;
               user-select: text;
       }
</style>

               


<script>

       ///////// Disable C-key ////////////////////////

       function disableselect(e) {
               return false;
       }

       function reEnable() {
               return true;
       }

       document.onselectstart = new Function("return false");

       if (window.sidebar) {
               document.onmousedown = disableselect;
               document.onclick = reEnable;
       }
</script>
<script>

       ///////// Block F12 keyboard key  and console-dev  ////////////////////////

       jQuery(document).keydown(function(event){
               if(event.keyCode==123){
                       return false;
               }
               else if (event.ctrlKey && event.shiftKey && event.keyCode==73){        
                                return false;
               }
       });

       jQuery(document).on("contextmenu",function(e){        
          e.preventDefault();
       });

</script>
<script>

///////// Disable Ctrl + U and more aggresive short key function ////////////////////////

       document.onkeydown = function(e) {
               if(e.keyCode == 123) {
                return false;
               }
               if(e.ctrlKey && e.shiftKey && e.keyCode == 'I'.charCodeAt(0)){
                return false;
               }
               if(e.ctrlKey && e.shiftKey && e.keyCode == 'J'.charCodeAt(0)){
                return false;
               }
               if(e.ctrlKey && e.keyCode == 'U'.charCodeAt(0)){
                return false;
               }

               if(e.ctrlKey && e.shiftKey && e.keyCode == 'C'.charCodeAt(0)){
                return false;
               }      
        }
</script>


continua...
view post Posted: 19/2/2018, 16:53     qBittorrent - internet

Qbittorent 3.3.16 Ubuntu 14.04



Visto il precedente post, lascio qui i link per scaricare i pachetti deb compatibili con ubuntu 14.04

NB: vi cosiglio di installarli con gdebi così è facile una futura disinstallazione dei pacchetti, in oltre per soddisfare le dipendenze installare prima le libtorrent presenti nell'archivio e in seguito qbittorent.

Qbittorent 3.3.16 i386

Qbittorent 3.3.16 amd64
view post Posted: 18/2/2018, 17:43     qBittorrent - internet

Qbittorent vs Ubuntu 14.04 è guerra aperta!




Questa discussione nasce dal fatto che da un po' di tempo a questa parte avere una versione qbittorent decente (aggiornata e stabile) per ubuntu 14.04 sembra esser diventata un epopea.. sopratutto se usi ubuntu o una sua derivata; e sopratutto, se ti affidi al "ppa ufficiale di qbittornet team" per tenere qbittorrent aggiornato.

# qBittorrent Stable
ppa:qbittorrent-team/qbittorrent-stable

https://launchpad.net/~qbittorrent-team/+a...ttorrent-stable

Praticamente siamo a Febbraio 2018 e non esiste una versione stabile (vedi bug list su github) ... la versione "qbittorrent 4" possiamo chiamarla "bug4" può essere installata solo in versioni ubuntu suoperiori a 16.04 e che supportino qt5.10, e libtorrent >=1.1.2. Quindi manda a quel paese tutte le versioni o derivate precedenti ancora giustamente supportate, come se non bastasse il caz..one (alias: sledgehammer-999) del mantenier del ppa ha volutamente cancellato qualsiasi versione inferiore a qbittornt 4 ... ergo non si può installarlo dal ppa, e non si può fare un downgrade perchè nel ppa esiste solo bug4.

https://github.com/qbittorrent/qBittorrent/issues/8224
https://github.com/qbittorrent/qBittorrent/issues/8187
https://github.com/qbittorrent/qBittorrent/issues/8335

e per finire i soli bug con etichetta linux
https://github.com/qbittorrent/qBittorrent/labels/Linux

Ritornado a noi possiamo definire quel ppa totalmente inutile, questo perchè installa anche una versione di libtorrent incompatibile con la versione di qbittorent nei repo ufficiali della distribuzione, quindi se provi a fare un downgrade per avere un qbittorent a posto non funziona, devi disabilitare il ppa farlocco team , disinstallare lib torrent e sostituirlo con la versione del repo ufficiale ubuntu.. e forese riuscirai ad usare il qbittorent . (versioni precedenti a ubuntu 16.04 e sup)

Quindi in definitiva chi riesce ad installare bug4 riesce ad usarlo finchè qualcosa non va storto, gli altri si arrangiono con preisoriche versioni dei repo ufficiali, dove i motori di ricerca torrent sono tutti off line. In parole povere... una schifezza. Una schifezza tale che ti faccia pensare a pressioni esterne o complottismi vari... :alienff:

Questo ha portato alla nascita della resistenza (come in terminetor o in matrix) dove mirabolanti utenti, fanno girare sottobanco versioni di qbittorrent pre epurazione o si inerpicano in tentativi di compilazione autonoma.


Edited by kelos - 28/3/2020, 19:49
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